La Sicilia del Barocco
Due cupole che svettano in mezzo a un dedalo di vicoli e di
gradinate in pietra bianca... ed una cittadina barocca che ha dato i natali a grandi scrittori e artisti, da Gesualdo Bufalino a Salvatore Fiume. Ecco come appare Comiso, in provincia di Ragusa agli occhi del visitatore che giunge in paese.... adagiata in un declivio tra i monti Iblei e il mare, nella valle dell'Ippari, tra vegetazioni di carrubi, viti e olivi, in un territorio lontano dagli itinerari turistici e dalle strade di grande comunicazione. |
Ricca di palazzi e chiese, il barocco di Catania si caratterizza
per il connubio tra il nero della pietra lavica e il bianco della pietra calcarea. Un aspetto questo che risalta soprattutto nella Cattedrale che domina Piazza Duomo, giusto di fronte all’Elefantino, anch’esso realizzato in pietra lavica. La via del Barocco catanese è senza dubbio Via Crociferi, con le numerose chiese che la costeggiano. Si accede passando per l’Arco di S. Benedetto, dal corso Vittorio Emanuele II. |
Meravigliosa città, nota per il suo sito archeologico monumentale
risalente al periodo greco e che portò la città al massimo del suo splendore, è resa ancora più bella dal barocco che caratterizza la suggestiva isola di Ortigia, a cui si accede attraverso un ponte che la collega l’isola alla città. Ogni angolo e vicolo dell’isola presenta spettacolari facciate dallo stile barocco, come il maestoso Duomo di Siracusa Tra gli altri edifici si segnalano il Palazzo Vermexio, dove ha sede il Municipio Aretuso, e il palazzo Benevento. |
Città definita il giardino di pietra per le sue bellezze architettoniche e per l’armonia dei suoi Sali scendi che raccordano gli edifici e le chiese barocche del centro. Il colore delle facciate dei suoi edifici deriva dall’utilizzo della pietra locale, che conferisce alle chiese e ai
palazzi un mix tra rosato e dorato. Fra le opere maestose vi è la Cattedrale con la scalinata, S. Domenico, Palazzo Ducezio, Palazzo Nocolaci, tanto per citare i più importanti |
Divisa tra la parte alta e la parte bassa incastonata nella vallata, Modica conserva ancora le sue stradine e vicoletti, dove è viva la tradizione delle piccole botteghe artigianali e gastronomiche. Il barocco diventa lo stile con cui la città viene ricostruita dopo il terremoto del 1693, e questo la rende una dei luoghi più affascinanti della Sicilia sud-orientale. Da vedere assolutamente, la Chiesa di S. Giorgio posta alla sommità di una maestosa scalinata dì 250 gradini..
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