BB Bed and Breakfast a Cefalù
Se pensi ad una vacanza nella città di Cefalù sei nel posto giusto!
Abbiamo a disposizione Bed and Breakfast e appartamenti a Cefalù, in città o al mare per tutte le esigenze, per le famiglie con bambini o per gruppi d’amici .La Formula SENZA PENSIERI ti permette di scegliere il luogo ideale dove trascorrere le tua villeggiatura in piena tranquillità.Le case Vacanze e gli appartamenti in affitto a Cefalù in Sicilia sono fornite di cucine accessoriate per preparare colazione,pranzo e cena come a casa tua. |
La Città di Cefalù

Situato in posizione eccezionale, ben visibile dalla strada che vi giunge da Palermo, Cefalù è un villaggio di pescatori chiuso tra il mare ed un promontorio calcareo, orgoglioso della sua cattedrale romanica che emerge da un groviglio di stradine labirintiche. Cittadina di origini greche, da cui trae il nome, Kephaloidion. testa o capo, conosce il suo massimo splendore sotto i Normanni ed in particolare con Ruggero II che nel 1131 decide di dare l'avvi ai lavori di costruzione della cattedrale.
Corso Ruggero
- La via principale di Cefalù ricalca l'antico decumano romano e taglia in due la città, da nord a sud. Le due zone che si vengono a creare sono morfologicamente diverse: a ovest il quartiere di aspetto medievale, un intrico di viuzze a gradoni, archi e stretti passaggi; a est un tracciato regolare di strade perpendicolari e regolari. E' probabile che la differenza corrispondesse ai due diversi ceti sociali a cui i quartieri erano destinati: quello occidentale al popolo: quello orientale alla nobiltà ed al clero. Il corso nasce da piazza Garibaldi, ove sorgeva una delle quattro porte della città. Sulla piazza si affaccia la barocca Chiesa di s. Maria alla Catena, la cui torre campanaria include resti delle antiche mura megalitiche. Osteria Magno - Favoleggiata residenza di re Ruggero, poi appartenuta alla famiglia dei Ventimiglia, si compone di due parti di epoche diverse. Più antica è la parte bicroma (in pietra lavica e dorata) che si affaccia su via Amendola, arricchita da due eleganti bifore e risalente alla fine del '200. Contigua a questa, ad angolo su corso Ruggero, la torre quadrangolare edificata nel '300 e caratterizzata da una bella trifora racchiusa da un elaborato arco in stile chiaramontano. Il palazzo, oggi completamente restaurato, è adibito spazio espositivo.
Più avanti, sulla destra, si incontra la Chiesa del Purgatorio (già S. Stefano Protomartire), la cui facciata, caratterizzata da un portale barocco, è preceduta da una bella scala a tenaglia. Appena entrati sulla destra si trova il sarcofago del barone Mandralisca (si veda l'omonimo museo). Verso la fine la via si allarga su piazza del Duomo, dominata dalla cattedrale e delimitata da bei palazzi: il Palazzo Piraino (d'angolo con corso Ruggero) che conserva un portale tardo cinquecentesco, il medievale Palazzo Maria, forse residenza regia,che possiede un portale gotico e, sulla sinistra della cattedrale, il Palazzo Vescovile (XVII sec.).
Corso Ruggero
- La via principale di Cefalù ricalca l'antico decumano romano e taglia in due la città, da nord a sud. Le due zone che si vengono a creare sono morfologicamente diverse: a ovest il quartiere di aspetto medievale, un intrico di viuzze a gradoni, archi e stretti passaggi; a est un tracciato regolare di strade perpendicolari e regolari. E' probabile che la differenza corrispondesse ai due diversi ceti sociali a cui i quartieri erano destinati: quello occidentale al popolo: quello orientale alla nobiltà ed al clero. Il corso nasce da piazza Garibaldi, ove sorgeva una delle quattro porte della città. Sulla piazza si affaccia la barocca Chiesa di s. Maria alla Catena, la cui torre campanaria include resti delle antiche mura megalitiche. Osteria Magno - Favoleggiata residenza di re Ruggero, poi appartenuta alla famiglia dei Ventimiglia, si compone di due parti di epoche diverse. Più antica è la parte bicroma (in pietra lavica e dorata) che si affaccia su via Amendola, arricchita da due eleganti bifore e risalente alla fine del '200. Contigua a questa, ad angolo su corso Ruggero, la torre quadrangolare edificata nel '300 e caratterizzata da una bella trifora racchiusa da un elaborato arco in stile chiaramontano. Il palazzo, oggi completamente restaurato, è adibito spazio espositivo.
Più avanti, sulla destra, si incontra la Chiesa del Purgatorio (già S. Stefano Protomartire), la cui facciata, caratterizzata da un portale barocco, è preceduta da una bella scala a tenaglia. Appena entrati sulla destra si trova il sarcofago del barone Mandralisca (si veda l'omonimo museo). Verso la fine la via si allarga su piazza del Duomo, dominata dalla cattedrale e delimitata da bei palazzi: il Palazzo Piraino (d'angolo con corso Ruggero) che conserva un portale tardo cinquecentesco, il medievale Palazzo Maria, forse residenza regia,che possiede un portale gotico e, sulla sinistra della cattedrale, il Palazzo Vescovile (XVII sec.).